lunedì 13 marzo 2017

Maserati Tipo 151/1: Le Mans 1962

Matite di grafite: Copyright Michele Filoscia 2017.

La Maserati Tipo 151/1 LM debuttò con tre esemplari alla 24 Ore di Le Mans nel 1962. La N° 2 e 3, rappresentate dalla Scuderia Americana B.S. Cunningham, avevano una livrea bianca e due strisce blu che dal cofano motore raggiungevano la parte posteriore. La N° 4 invece (rappresentata nel disegno), appartenente alla Scuderia Maserati France, aveva una livrea completamente rossa. I piloti che si alternarono alla guida furono Lucien Bianchi e Maurice Trintignant. Le due diverse Scuderie apportarono delle leggere modifiche alle carrozzerie tali però da non alterarne il disegno d’insieme. La sola vettura francese partecipò l’anno successivo alla nuova edizione della 24 ore di Le Mans ma con una carrozzeria rimaneggiata e chiamata Tipo 151/2. Ulteriori sviluppi furono la Tipo 151/3 che partecipò alla stessa gara nel 1964 sempre con la Scuderia francese e ridisegnata da Piero Drogo. Finì la sua onorata carriera come Tipo 151/4, sempre disegnata da Piero Drogo, durante le prove delle 24 Ore di Le Mans del 1965 dove un incidente distrusse la vettura e con lei anche la vita del pilota Lloyd Casner. Piero Drogo nella progettazione delle sue due vetture fece ampio uso degli studi aerodinamici di Wunibald Kamm e della sua Kammback o “coda tronca”.